ASILO
scuola materna “Meraviglia Villoresi”, ampliamento e ristrutturazione - provincia Milano
anno: 2010
stato: realizzato

L’intervento coglie l’occasione dell’ampliamento per operare, oltre che l’adeguamento alle nuove normative in materia di isolamento termico e acustico, un restyling complessivo dell’edificio, in modo da armonizzare l’impatto architettonico della nuova annessione con la preesistenza, abbandonando l’immagine un po’ ‘datata’ dei fronti attuali caratterizzati da mattoni rossi e struttura in CLS a vista, per offrire uno spunto di adeguamento dell’immagine dell’edificio ai canoni estetici più attuali dell’edilizia scolastica infantile.

L’elemento che esibisce la maggior caratterizzazione architettonica è il nuovo corpo che si annette all’edificio, per il quale, coerentemente con l’importante funzione simbolica che svolge, la progettazione ha curato l’impianto planivolumetrico e i materiali utilizzati.

L’impianto planimetrico generale, in coerenza con l’articolazione funzionale interna, rivela un’impostazione frammentaria, in cui l’aspetto generale dell’edificio si propone come sommatoria, articolata e complessa, dei diversi elementi che lo compongono.

Il nuovo progetto di restyling e ampliamento non rifiuta questa logica, ma al contrario la assume come cifra poetica generale dell’intervento, e, attraverso di essa, cerca di ‘costruire’ la logica estetica del nuovo edificio.

Il volume nuovo si caratterizza per un corpo principale alto 2 livelli.

La revisione dei prospetti esistenti si attua mediante gli stessi elementi cromatici e matrici, qui però domina il colore bianco dell’intonaco e le variazioni sono da intendersi come singoli episodi estetici: il blu per il primo piano del corpo centrale, il rosso del salone, degli elementi strutturali a vista e delle cornici delle finestre.

I colori vivaci, le forme semplici, i volumi netti e precisi, le grandi vetrate e alcuni elementi ‘giocosi’ come i ‘pilastri matita’ del portico d’ingresso, ci sembra si prestino bene a rappresentare un’idea innovativa di edilizia scolastica per l’infanzia, offrendo ai piccoli fruitori non solo ambienti funzionalmente adeguati, ma anche intrigandone la curiosità attraverso l’impatto emozionale con l’edificio che li accoglie.

Lungo i prospetti sud-est e sud-ovest, a protezione delle vetrate delle aule, sono stati aggiunti dei pergolati ombreggianti costituiti da una struttura leggera in metallo e legno.

Questi elementi, unitamente alla gronda aggettante del fronte sud-ovest del corpo nuovo, sono stati particolarmente studiati per il controllo passivo dell’irraggiamento solare estivo, e rivelano una generale attenzione progettuale per l’orientamento eliotermico degli ambienti e i temi del risparmio e dell’efficienza energetica dell’edificio.

Da questo punto di vista segnaliamo che l’edificio sarà sicuramente dotato di pannelli solari sulla copertura piana, per la produzione di acqua calda (secondo quanto previsto dalle nuove disposizioni normative), mentre è allo studio l’opportunità di inserire pannelli fotovoltaici integrati nella copertura inclinata, e di utilizzare fonti energetiche alternative come il geotermico, per l’alimentazione dell’impianto di riscaldamento.